martedì 8 maggio 2012

Orizzontale o verticale? (2^parte)

Dopo avere sommariamente provato a riassumere i concetti alla base dei due differenti stili di gioco, è il momendo di andare a verificare la loro efficacia sul campo. Prima una premessa: parlare di maggiore efficienza di uno stile rispetto all'altro non è tecnicamente esatto: nel calcio sono sempre i giocatori che fanno la fortuna di un modulo o di uno stile, e gli stili sono semplicemente delle soluzioni di gioco ideate per sfruttare al meglio i giocatori che si hanno.
Passiamo oltre: con l'ausilio di dati presi dal sito www.whoscored.com (e lì utilizzati per tutt'altro scopo) possiamo incrociare le statistiche dei club dei cinque campionati europei principali (Bundesliga, Liga, Ligue 1, Premier League e Serie A). Mettiamo sulle ascisse la percentuale di possesso palla di ogni squadra nel corso della gara, e sulle ordinate il numero medio di tiri in porta per ogni gara. Sono stati scelti i tiri e non i gol perchè la qualità specifica degli attaccanti è qualcosa di diverso, almeno a mio parere dalla efficacia di uno stile di gioco: lo scopo dello stile è quello di creare opportunità, lo scopo dell'attaccante è quello di finalizzarle.
Incrociando questi dati si ottiene un primo grafico, questo.


Si tratta di un grafico interessante perchè intanto fa emergere importanti differenze stilistiche fra i vari campionati. Anche all'interno di caratteri nazionali ben definiti, ci sono però alcune squadre che fanno eccezione.
Per leggere il grafico: le squadre che stanno più in alto sono quelle che tirano di più, quelle che stanno più a destra sono quelle che mantengono di più il possesso palla. L'efficienza del gioco è data dall'altezza nel grafico, il grado di controllo della partita dal posizionamento verso la destra. Ovviamente, possiamo aspettarci, per linee generali che una squadra che tenga più a lungo il possesso palla costruisca più palle gol, ma ci sono alcuni team che, evidentemente giocando molto "verticali", hanno più tiri in porta di quanto mediamente ci aspetteremmo in base al loro tempo di possesso.
Ovviamente, essere più o meno efficienti, non è sinonimo di essere migliori: squadre che tirano in porta tre volte a partita, con un attaccante di qualità possono segnare comunque una o due volte, e una o due reti spesso bastano per vincere.
Il grafico però ci permette di mappare abbastanza bene la diversità di stile: una squadra più "orizzontale", infatti, terrà palla più a lungo, una "verticale" cercherà di massimizzare l'efficacia del suo gioco tirando molto ma tenendo palla il meno possibile.
Adesso andiamo a svelare a chi corrispondono alcuni puntini.



La squadra più efficace è.... ebbene sì, la Juventus, che corrisponde al puntino a strisce bianconere in alto a destra. E' il più alto, il che significa che è la squadra che effettua più tiri a partita, ed è anche piuttosto a destra, il che dimostra che la Vecchia Signora gode anche di molto possesso palla. Eppure non è una squadra "orizzontale", almeno non in senso stretto. Sono molto efficienti anche il Manchester City (pallino blu chiaro), il Real Madrid (pallino grigio), il Tottenham (verde chiaro) e il Chelsea (il blu), che però risente nelle statistiche della gestione Villas Boas: credo che considerando la gestione Di Matteo finiremmo col collocarlo forse un po' più basso e sicuramente più a sinistra.
La squadra più "orizzontale", cioè quella con più possesso è, non a caso, il Barcellona (puntino a strisce a destra), che però tira in porta piuttosto poco (beh, in assoluto 17 volte a partita, proprio poche non sono) almeno in rapporto alla mole di gioco svolta. Molto a destra c'è anche il Bayern Monaco (puntino rosso), che però è ancora meno efficiente del Barca.
Due anomalie interessanti, e secondo me si tratta sicuramente di squadre "verticali" sono il West Bromwich Albion (puntino a strisce biancoblù a sinistra) e il QPR (puntino a righe orizzontali bianche e azzurre, quasi coperto dal WBA): due squadre che tengono poco palla (circa il 45% del tempo) ma tirano molto (14,2 e 14,4 volte a partita). All'opposto, le squadre meno efficienti sono il Colonia (puntino verde in basso), l'Ajaccio (blu scuro), l'Evian (viola chiaro), che però, avendo una elevata percentuale di realizzazione, sta facendo bene in campionato pur tirando poco, lo Swansea (giallo scuro) e...rullo di tamburi, l'Atletico Bilbao (bianco e rosso): queste ultime tengono palla molto a lungo, ma arrivano (relativamente) poco al tiro. Le due squadre a sinistra in basso, non evidenziate, sono Racing Santander (la più a sinistra) e Wolverhampton (appena più a destra). Non le ho inserite nel discorso perchè sono, evidentemente, squadre deboli "tout court", e infatti, non a caso, chiudono le rispettive classifiche
Che conclusioni trarre da questi due grafici? Semplice: che entrambi i modelli di gioco possono essere efficienti: il Chelsea, che gioca un calcio molto verticale, è in finale di Champions' insieme al Bayern Monaco, che è sicuramente molto più tendente al "gioco orizzontale".
A questo punto, mancano soltanto le conclusioni, ma le trarremo nella terza puntata.
(2-continua)

Nessun commento:

Posta un commento