mercoledì 9 gennaio 2013

All'improvviso uno sconosciuto

Dopo i due contributi ricevuti durante gli Europei dall'amico e collega Marco "Jasper Hanner" Gotta, il blog si arricchisce di un'altra prestigiosa firma, quella dell'altrettanto amico e altrettanto collega "Enrique" Varrecchione, che ci propone un suggestivo viaggio fra occasioni (?) di mercato più o meno imperdibili.

Messi, Cristiano Ronaldo, Ibrahimovic, Rimkevicius, Falcao, Milito, Van Persie. E' l'ordine dei migliori marcatori del 2012 ed è fin troppo facile trovare l'intruso.
Non ci sono i soldi per i vari Drogba o Llorente, che per la Juve sembra poter essere realtà solo a partire dalla prossima estate. Per non parlare di chi è costretto a vendere per rientrare nei parametri di mercato come il Milan con Robinho, o chi rispolvera vecchie volpi come Rocchi per l'Inter, ma l'ex laziale rimane un'incognita, con la sue quattro presenze in questo campionato, compreso lo spezzone del ”Friuli”.
Non saranno degni del Pallone d'Oro e giocano in campionati difficilmente comparabili con la nostra Serie A, ma qui ci sono dieci attaccanti che nell'anno passato hanno fatto la fortuna delle rispettive squadre e che possono fare altrettanto con chi è alla ricerca di gol a buon mercato
Arturas Rimkevicius (Lituania), 29 anni, svincolato
Valore di mercato: 0 €
Dove può giocare in Italia? In Lituania ha giocato al limite del dilettantismo ed è più vicino alla fine della carriera che non all'inizio. Non oltre la bassa Serie B, solo perchè è praticamente gratis.
In tredici anni ha cambiato nove squadre fra Lituania e Grecia, non è esattamente la bandiera sognata dai romanticoni calcistici. Ha iniziato come trequartista, poi nelle ultime due stagioni al Siauliai, nella massima serie lituana, ha realizzato 44 gol, record nazionale. Nonostante l'exploit, è stato piuttosto ignorato dai ct della nazionale baltica, giocando solamente sette partite in maglia gialla, corredate da tre gol. Dopo l'ultima stagione il suo contratto è scaduto e attualmente è libero. E' probabile un suo trasferimento in Gran Bretagna: Swindon Town (Terza serie inglese) e Hearts of Midlothian (Premier scozzese) si sono interessate al giocatore, ma dovranno superare lo scoglio dell'approvazione del permesso di soggiorno. (Ndr: ultim'ora: il trasferimento agli Hearts sembra molto vicino a ottenere il sì della Scottish FA).
 
Cristian Lagos (Costa Rica), 26 anni, Saprissa
Valore di mercato: 300.000 € (fonte: Transfermarkt)
Dove può giocare in Italia? Quando i compagni lo sostengono in blocco e giocano per lui, rende al massimo. Qualche ”provinciale” di Serie A potrebbe tenerlo d'occhio.
Alto 1,90 cm, è una specie di Trezeguet del centro America, con un ovvio talento nel gioco aereo. Ha segnato tantissimo in quasi ogni squadra locale in cui ha giocato. Quasi, perchè l'unica big con cui ha provato, l'Alajuelense, lo ha scartato dopo l'unico gol segnato in un'intera stagione. Passato al piccolo Santos di Guapiles, ha segnato 28 gol (18+10, ndr) fra Apertura e Clausura, facendo sfiorare ai suoi l'accesso alla fase finale del campionato. Il 14 dicembre si è trasferito al Saprissa, il club più forte del Paese, ma non dovrebbe essere un problema accasarsi, se richiesto, in Europa. Ha esordito in nazionale a novembre e a febbraio inizierà il girone che qualificherà le tre squadre Concacaf al mondiale del 2014. Se i Ticos ce la faranno, in Brasile potremmo vedere anche lui.
 
Philipp Hosiner (Austria), 24 anni, Austria Vienna
Valore di mercato: 2.000.000 € (fonte: Transfermarkt)
Dove può giocare in Italia? Può fare la fortuna di una squadra di Serie B con ambizioni di grandeur. L'ostacolo più grande è il costo, ma qualche club con buoni agganci potrebbe farlo acquistare da una big per poi usufruirne in prestito.
Da tre anni segna a ripetizione. Nel suo curriculum c'è una bocciatura che probabilmente gli ha fatto male: dodici gol con la seconda squadra del Monaco 1860 non sono stati sufficienti, è ripartito da una pessima stagione in terza serie tedesca per poi tornare nella sua Heimat austriaca.
Per lui 44 gol nelle ultime due stagioni e mezzo ed in Austria è già un giocatore affermato, anche se al momento il tecnico della nazionale Marcel Koller non lo ha ancora chiamato: verrebbe da chiedersi chi ci sia di così forte oltre il Brennero da tenere Hosiner lontano dal Prater. Per lui finora solo una misera presenza a fine 2011, in una gara di fine qualificazioni europee contro l'Azerbaigian con il vecchio commissario tecnico
 
Vladislav Ivanov (Russia), 27 anni, Trans Narva (Estonia)
Valore di mercato: 250.000 € (fonte: Transfermarkt)
Dove può giocare: Va menzionato per i gol segnati nell'ultimo anno, ma è improbabile che possa far bene sopra la Lega Pro.
Ok, l'Estonia non è il Brasile, il Trans Narva non è il Corinthians e lui si chiama Ivanov, ha mantenuto il passaporto russo dopo la caduta dell'Urss ed entro pochi giorni compirà 27 anni.
Ha tentato tre volte l'esperienza all'estero, ma è stato pressochè ignorato in Russia, Ucraina e Grecia poi nel 2012 ha iniziato il campionato con il Kalev e lo ha proseguito con il Trans Narva. In totale, di gol neha fatti 23, uno in più di Tarmo Neemelo del Kalju, che però ha vinto il campionato con 91 punti in 36 partite. A suo modo, Ivanov ha trascinato il Narva alla vittoria del campionato minore, perchè con i suoi ha raggiunto il quarto posto a quota 55 punti, ma è sufficiente pensare che la terza ne ha fatti 81 per comprendere il dislivello del torneo locale ed il gran lavoro fatto dalla punta russa.
 
 
Abdul Majeed Waris (Ghana), 21 anni, Spartak Mosca (Russia)
Valore di mercato: 1.500.000 € (fonte: Transfermarkt)
Dove può giocare: In molti attendono il suo esordio con lo Spartak. C'è chi lo definisce già pronto per i grandi campionati e la Russia è già un palcoscenico importante. Può farcela anche in Serie A.
Il suo l'ha già fatto in Svezia, adesso deve dimostrare di essere pronto per la nazionale del suo paese e per un campionato importante come quello russo.
Appena arrivato a Göteborg, sponda Häcken (oggi i più forti e ricchi della città, spodestando l'IFK) aveva profondamente deluso e c'era chi già immaginava un suo ritorno in Africa: solo tre gol in due stagioni. Nell'ultimo campionato, con le ”api” nettamente rinforzate, ha sfondato: 23gol, capocannoniere a 21 anni e titolo di Svezia sfuggito tra le lacrime alla penultima giornata, sebbene l'Elfsborg godesse dei favori del pronostico sin dall'inizio.
Purtroppo non ci sarà in Sudafrica per la Coppa d'Africa del 2013, ma nel giro della nazionale c'è già e, se in Russia si conferma così decisivo, potrebbe essere una freccia in più all'arco ghanese che si presenterà in Brasile fra 18 mesi.

Robin Simovic (Svezia), 21 anni, Ängelholms
Valore di mercato: 200.000 € da Transfermarkt
Dove può giocare: Qualche squadra coraggiosa, in Serie A, potrebbe permettersi l'investimento, magari valutando di parcheggiarlo in Serie B per verificare l'ambientamento.
Per adesso, non ne ha sbagliata una. Evidentemente non andava bene al Malmö, che quando avrebbe potuto puntare su di lui non si è fidato di questo spilungone (1.91 m) di origini serbe e se n'è liberato, nonostante su Wikipedia sia riportata una media gol a partita, fra le giovanili biancocelesti, superiore a 1.00. Si è dovuto ricostruire il ruolo di bomber nella quarta serie svedese con il Klagshamn e non è passato inosservato, tanto da conquistare subito il Superettan (la Serie B) con l'Ängelholms, squadra piuttosto mediocre che senza le sue prestazioni probabilmente avrebbe lottato per evitare la retrocessione. Non è passato inosservato neppure lì e adesso lo cercano Helsingborg e Twente.
 
 
Cristian Danalache (Romania), 31 anni, Jiangsu (Cina)
Valore di mercato: 1.500.000 € (fonte: Transfermarkt)
Dove può giocare: Probabilmente troppo anziano e bizzoso per la Serie A, ma qualcuno in cadetteria potrebbe aver bisogno di un attaccante affamato di gol
Ha segnato più di Dario Conca, il quinto giocatore più pagato al mondo e parte dello scacchiere vincente di Marcello Lippi, anche se il buon Conca, a sua difesa, può riferire di non essere una punta di ruolo come il romeno. Adesso è fermo per un infortunio al ginocchio che lo terrà ai box fino alla prossima primavera, ma nell'ultima stagione, grazie ad una potenza fisica non indifferente, ha sconfitto l'isolamento in cui si trovava a Nanchino diventando uno dei giocatori più amati del paese. Chiedere, magari, a Marcello Lippi che sicuramente lo avrà dovuto fronteggiare.
In passato giocava con l'Unirea Urziceni, campione di Romania nel 2009. Poi ha girovagato: Arabia Saudita e Israele, senza mai ambientarsi, fino alla scelta cinese, forse dettata dal tintinnio degli Yen. Probabilmente è off limits per buona parte delle società di Serie B, ma con l'infortunio il suo valore è sceso e se si riprende può ancora dare tanto.
 
 
David Depetris (Argentina), 24 anni, Trencin (Slovacchia)
Valore di mercato: 550.000 € (fonte: Transfermarkt)
Dove può giocare: Ancora un po' grezzo per il calcio italiano, ma ci si può lavorare. Il Catania, squadra che da anni si mantiene in Serie A grazie ad argentini apparentemente sconosciuti, non potrebbe essere il candidato ideale?
Depetris è un ”Diez” nell'accezione più argentina possibile di questo termine. Basta dare un'occhiata alle immagini per capire quanto si avvalga del dribbling per inserirsi fra le malcapitate difese slovacche.
Al Trencin ci è finito nel 2007 e ci è sempre rimasto, fatta eccezione per una breve ed improduttiva parentesi in Olanda nel 2010. A metà stagione ha segnato 16 reti in 19 partite nella massima serie locale, ma il suo anno migliore è stato il 2010-11 con 31 reti in 30 partite, anche se quella era la seconda divisione, un'altra faccenda.
 
 
Pall Klettskard (Faroer), 22 anni, KI Klaksvik
Valore di mercato: 75.000 € (fonte: Transfermarkt)
Dove può giocare: Impossibile valutare il livello del campionato locale. A 22 anni si può accontentare di una onesta Lega Pro e se è veramente bravo verrà fuori, tempo ne ha
Nazionale under 21 delle fredde Faroer, è cresciuto nel Vikingur per poi passare alla sua attuale squadra. Il torneo locale è già finito e grazie ai suoi gol il KI si è avvicinato alla qualificazione per l'Europa League, sfumata solo per differenza reti. Ha giocato nelle giovanili del Fremad, seconda divisione danese, ma dopo le due presenze in prima squadra è stato rispedito al mittente.
E' un'incognita e non ci sono video a testimoniare, ma i 22 gol in 24 partite suonano bene. Meglio di lui ha fatto solo un brasiliano di 34 anni inspiegabilmente paracadutato in un'ex colonia danese di 48.000 abitanti. Praticamente la Seconda Categoria della provincia di Isernia.
L'aspetto positivo è che è giovane, segna, costa poco e sarebbe entusiasta di giocare, anche solo in prova, per un club italiano. Una scommessa difficile, ma c'è chi potrebbe vincerla.
Aggiornamento: qui, grazie all'amico Marco "Jasper Hanner" Gotta, lo vediamo in una delle sue rare apparizioni filmate, mentre segna il gol del 2-4 nella sconfitta del suo KI contro il B68.

 
Gary Twigg (Scozia), 29 anni, Portadown (Irlanda del Nord)
Valore di mercato: 100.000 € da Transfermarkt
Dove può giocare: E' un po' troppo datato per prospettargli un futuro roseo, ma un'alta Lega Pro se la può permettere e comunque a 30 anni non finisce la carriera (basta pensare a Di Natale)
Ha avuto la possibilità di segnare alla Juventus in un preliminare di Europa League qualche anno fa, tale fortuna non gli si è più presentata, almeno in ambito europeo. Giocava nello Shamrock Rovers, formazione irlandese abbinata ai bianconeri, proprio lui era il giocatore indicato come il più temibile dei suoi. In 119 partite ha segnato 81 gol con la maglia biancoverde degli Shamrock. 22 nell'ultima stagione. In Inghilterra ha fallito con Oxford e Derby County, in Irlanda è diventato quasi un idolo ed è appena passato (giocando già una partita) con il Portadown, i vicini dell'Irlanda del Nord dove il campionato è ancora in corso mentre nell'Irlanda dublinese è appena terminato.
Fisicamente robusto, fa della velocità il suo punto di forza. Per il rapporto qualità-prezzo, è forse l'affare più interessante. Peccato solo per l'età.

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