mercoledì 25 dicembre 2013

All'improvviso uno sconosciuto - che fine hanno fatto?

Lo scorso anno di questi tempi l'amico e collega Enrico Varrecchione aveva omaggiato questo blog con un articolo in cui compilava un'improbabile lista della spesa, fatta da dieci giocatori sconosciuti che, nel 2012, avevano gonfiato la rete più di molti altri, ipotizzandone le potenzialità. A distanza di un anno è andato a cercare che fine hanno fatto: qualcuno di loro si è ripetuto, qualcuno è esploso, altri sono rimasti a secco. Ecco le sorti dei protagonisti di "all'improvviso uno sconosciuto - 2013", anche perché la settimana prossima arriverà la nuova infornata dei fenomeni da non perdere nel calciomercato invernale del 2014.

(Ah, se cercate il post di dodici mesi fa, lo trovate qui)


Vladislav Ivanov (Russia) 
(28 anni, prima Trans Narva - Estonia, poi Luch Energiya Vladivostok, Russia, ora Kimik Dzerzhinsk . Russia)
BOCCIATO
Estone di etnia russa, è passato alla Terra Madre prima al Luch Energiya Vladivostok, ma, in riva al Pacifico, non ha mai giocato nemmeno un minuto, poi in terza divisione al Kimik Dzerzhinsk, in Siberia . 
In tutto il girone di andata non è andato a segno neppure una volta. Tragico.

Cristian Danalache (Romania) 
(32 anni, Jiangsu - Cina)
BOCCIATO
E' rimasto in Cina, anche perchè con il grave infortunio patito lo scorso anno non avrebbe potuto guardare molto altrove. Rientrato, non è più stato quello di prima, complici anche i suoi 32 anni. Sfortunato.

Arturas Rimkevicius (Lituania)
(30 anni, prima svincolato, poi Ekranas - Lituania, ora DFFC - Singapore)
BOCCIATO
Segna meno ed è invecchiato. Sei gol nella prima metà del 2013 nell'Ekranas (due triplette), poi la partenza. Non per l'Inghilterra, come sperava, ma per Singapore, dove, da luglio, non ha ancora segnato in campionato ed una manciata nella coppa nazionale. Effimero

Majeed Waris (Ghana) 
(22 anni, Spartak Mosca - Russia)
BOCCIATO
Prometteva bene con il passaggio dalla Svezia alla Russia (avvenuto lo scorso anno poco prima del post, ndr), ma, complici gli infortuni, è rimasto parecchio in tribuna. Ha segnato il primo gol decidendo l'ultima giornata dell'anno solare sul campo del Rostov. Illusione.

Cristian Depetris (prima Argentina, ora Slovacchia)
(25 anni, prima al Trencin - Slovacchia, ora al Rizespor - Turchia)
BOCCIATO
Passato in Turchia nel gennaio 2013, ha portato nella massima serie la squadra biancoverde realizzando sei reti nel girone di ritorno. Nella nuova stagione si è fatto male e ha patito la competizione con gli attaccanti locali. Solo un gol, contro il Gaziantepspor. Per contro, ha esordito con la nazionale slovacca dopo essere stato naturalizzato, anche se, contro la cenerentola Gibilterra, non è riuscito a spingere i suoi oltre un vergognoso 0-0. Fantasma.

Cristian Lagos (Costarica) 
(27 anni, prima al Saprissa - Costarica, ora al Santos-CR - Costarica)
RIMANDATO
Passato dal Saprissa al Santos, sempre in Costarica, continua a segnare, seppure un pelo più a singhiozzo. Al Saprissa, negli ultimi mesi, aveva perso l'iniziale appeal e questo gli è costato il posto in nazionale. In campionato continua a far bene, ma, in Brasile, non lo vedremo contro l'Italia. Occasione persa.

Pall Klettskard (Faroer)
(23 anni, KI Klaksvik - Faroer)
RIMANDATO
Per carità, le Isole Faroe rimangono anche quest'anno l'equivalente della Seconda Categoria di Isernia, intanto i suoi 20 gol in 27 partite li ha fatti, salvando la sua squadra dalla retrocessione. In un paio di amichevoli, ha visto anche la maglia della nazionale e, a 23 anni, potrebbe comunque essere una garanzia per un calcio che, pur lentamente, pare essere in crescita. Da mettere alla prova.

Gary Twigg (Scozia) 
(30 anni, Portadown - Irlanda del Nord)
RIMANDATO
Rimasto in Irlanda del Nord, ha confermato la sua vena realizzativa con 16 reti in 20 partite. Difficilmente lo troveremo da altre parti in Europa, data l'età (29 anni) e la scarsa competitività del torneo nordirlandese, intanto garantisce ai suoi di mantenersi nella metà alta della classifica. In forma.

Robin Simovic (Svezia) 
(22 anni - prima Ängelholms - Svezia, ora Helsingborg, Svezia)
RIMANDATO
A 22 anni ha esordito nella massima serie svedese brillantemente con sei reti nel girone di andata. E' calato nel ritorno, durante il quale ha realizzato due reti e non è riuscito a condurre i suoi in Europa League, ora dovranno sperare nella coppa nazionale. Luna calante

Philipp Hosiner (Austria) 
(25 anni, Austria Vienna - Austria)
PROMOSSO
E' esploso. Dopo aver vinto il campionato all'Austria Vienna, era atteso anche in Europa dove, però, ha incrociato un girone troppo difficile. Per lui, comunque, due gol all'ultima giornata contro lo Zenit. In campionato, nove reti in diciannove incontri gli garantiscono una certa costanza. Per il momento, la nazionale l'ha solo sfiorata. Continuo.

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